Ciao a tutti, buona giornata.
Vorrei sapere che ne pensate e come vi comportate riguardo il GP, i controlli e le cancellazioni alla vigilia delle vacanze natalizie.
Adesso è assodato che il controllo del green pass degli ospiti in arrivo nelle nostre case è un obbligo sia per chi ha una struttura ricettiva extralberghiera, sia che affitti con la locazione. Diciamo che se gli ospiti arrivano da un paese estero e hanno preso l’aereo dovrebbero aver già passato i controlli, ma non si sa mai e potrebbero arrivare con auto privata.
Quindi ho scaricato la app VerificaC19 che consente la verifica della validità delle Certificazioni verdi COVID-19 e degli “EU Digital COVID Certificate” attraverso la lettura del QR code del certificato. La app non prevede la memorizzazione o la comunicazione a terzi delle informazioni scansionate. Bisogna farlo all’arrivo per tutti gli ospiti.
Ovviamente è opportuno informarli chiaramente di questo prima dell’arrivo, spiegando gentilmente che è una legge dello Stato e che le sanzioni per chi non controlla sono severe. Meglio scrivere anche nelle regole della casa che dovrete fare il controllo a tutti gli ospiti in ingresso e successivamente. Dopo due gg occorre verificare che il green pass sia ancora valido, e qui… arriva il problema, perché io ad esempio ora sono fuori Milano e ai miei ospiti che sono entrati il giorno 11/12 non ho potuto procedere. Diciamo che questo è un problema per chi non ha un B&B perché in quel caso gli ospiti si incontrano tutte le mattine a colazione e lì si può fare la verifica. Quindi armiamoci di santa pazienza e concordiamo dei controlli con gli ospiti ogni 2 gg di soggiorno.
Nel caso in cui si abbia una prenotazione di un no vax e questo lo scoprite solo al check-in, non dovreste farlo entrare perché se avete scritto chiaramente nelle regole della casa che è indispensabile avere il Green Pass, secondo me siete in pieno diritto di segnalare a Airbnb il fatto e non accettare l’ospite in casa: non rispetta le regole della casa che sono in realtà non un vostro capriccio ma una legge dello Stato e di questo ne era stato informato precedentemente.
Leggendo sul portale, si capisce che non valgono circostanze attenuanti perché chi viaggia ora sa bene cosa deve fare, “le prenotazioni effettuate dopo il 14 marzo 2020 saranno soggette ai normali termini di cancellazione dell'host”. Poi gli host che si trovano in una situazione come quella descritta sopra (impossibilità a far entrare un ospite senza certificazione), “potranno cancellare senza penalità e senza compromettere il loro stato di Superhost. Airbnb effettuerà un rimborso o emetterà dei crediti di viaggio per il prezzo totale, inclusivo dei costi del servizio, per le cancellazioni idonee. Se desideri cancellare una prenotazione ai sensi dei Termini delle circostanze attenuanti, dovrai fornire la documentazione necessaria a provare che il tuo caso rientra nelle circostanze descritte”, cioè descrivere tutto il fatto, comprovando che era tutto ben comunicato nelle regole della casa.
Ora il tema è come avverrà il controllo sul nostro controllo, cioè chi controlla il controllore? Ci sono notizie in merito? Il tema è che il controllo dei GP non viene memorizzato da nessuna parte, nè dobbiamo tenere un registro.
Ciao, buona giornata da Antonella