Caro @Andrea6196 ciao.
Un paio di anni fa, in prossimità della prima scadenza della Dichiarazione annuale, su mia richiesta, l'Agenzia (correttamente) aveva premesso che l'imposta di soggiorno è un tributo di esclusiva competenza locale e che, per quanto riguarda la Dichiarazione annuale, sulla quale è il MEF titolato a fornire chiarimenti, la sua funzione era soltanto quella di mettere a disposizione la procedura. Nel contempo aveva comunque chiarito che, sulle locazioni brevi, è il soggetto che interviene nel pagamento (Airbnb) ad essere unico responsabile della presentazione della Dichiarazione annuale.
https://community.withairbnb.com/t5/Organizza-gli-affari/Dichiarazione-annuale-imposta-di-soggiorno-...
Questo è stato in seguito ufficialmente confermato con le FAQ del MEF di settembre 2022.
Più sorprendente la risposta che hai ricevuto dal Comune di Roma, soprattutto a fronte di una situazione "nuova", non prevista dalla legge, determinata dalla pretesa del Comune di integrazione dell'imposta a cura del locatore.
Se non sei stato coinvolto nell'incasso dell'imposta ad integrazione di quanto già riscosso da Airbnb, non hai nessun obbligo di presentare la Dichiarazione annuale.
Se invece hai incassato e riversato parte dell'imposta ad integrazione di quanto già riscosso da Airbnb, non vedo altra soluzione che provvedere alla presentazione della Dichiarazione annuale limitatamente alla parte direttamente incassata/riversata.
Si tratta, nella sostanza, di una situazione simile a quella prospettata nelle risposte del MEF alle FAQ n. 6 e 7.
https://www.finanze.it/export/sites/finanze/.galleries/Documenti/Fiscalita-locale/FAQ-Dichiarazione-...
Sempre meno probabili, considerato anche l'atteggiamento da te riscontrato, interpretazioni diverse e più favorevoli, anche se c'è ancora un pò di tempo.
Un caro saluto.